Gradito anche quando non ha fame.
Stasera ho aperto il portone, perché per rientrare in casa è un'operazione necessaria.
E lui era lì. L'odore della pizza. Talmente intenso da riuscire a visualizzare pizze fluttuanti nell'aria.
Ho preso l'ascensore. Lui era lì dentro, ancora più forte perché si era appiccicato alle pareti in quell'ambiente così minuscolo.
Sono arrivata al mio piano. Uscendo dall'ascensore, non so perché, ero sicura di lasciarmelo alle spalle, non senza dispiacere.
Invece no. Anche lui, il delizioso profumo e loro, le pizze, erano giunte fino al mio piano, che poi è l'ultimo.
Ma l'odore e le pizze a quel punto si erano infilati, senza ombra di dubbio, nella porta accanto alla mia.
Ho aperto la mia, sono entrata, ho richiuso e è finito tutto.
Dovrebbero proibire di mangiare la pizza senza invitare i vicini.
Questo penso.