Sunday, March 5, 2017

Rinnovamenti.

Dopo aver dato una sistemata alla tana reale (in tutti i sensi), impiegando due settimane per montare due minuscole cassettiere e due minuscole librerie, mi sto dedicando a rassettare la casa virtuale, o le case, non so, visto che sto cercando di ripristinarne anche una in disuso, piena di ragnatele e col tetto bucato.
Il lavoro si prospetta più lungo di quello occorso nella tana.
In questa smania di sistemazione mi è venuta anche l'idea di costruirmi un sito.
Forse non aveva tutti i torti quella sconsiderata di TT quando parlava di costruzione o forse per colpa sua mi sono trasformata in una ediltalpa.
Il sito a prima vista parrebbe cosa semplice da fare, un po' come costruirsi un blog, ma invece non è semplice per niente, perché pone davanti a quesiti insormontabili, non si tratta solo di piazzare un divano un tavolo e qualche sedia.
Il primo quesito che salta nella chiorbina è:
Chi sono io?
Boh.
Cosa voglio metterci qui dentro?
Boh.
Cosa voglio dire con questo sito?
Boh.
Allora perché diavolo lo sto facendo?
Boh.
Quindi la costruzione di un sito fa sorgere problemi esistenziali di notevole entità, per cui mentre cerco di costruire un sito, demolisco me stessa.
Ora, siccome non mi piace pensare, quel che sto cercando di fare da ieri, è aggirare le domandelle scomode e andare avanti come niente fosse, che vuol dire lavorare nell'incoscienza come ho sempre fatto.
Questo mi porta a non sapere dove mettere le zampine, quale tamplate scegliere e quali oggettini infilarci dentro.
Deve essere per questo che ho deciso di venire qui e rispolverare un po' questo, perché dice che il cervello, quando si trova di fronte alle difficoltà si ritira e sceglie una stradina semplice semplice che non gli costi tanta fatica. E io ovviamente sto dietro a lui.
In tutto questo non faccio che pensare che non ho ancora comprato l'amaca e che se l'avessi fatto probabilmente non mi sarei trovata a dibattermi tra questi stupidi dilemmi.
Come se non bastasse, ogni volta che appendo un calzino piove, come lo tolgo esce il sole.
Vorrà dire qualcosa?