Thursday, May 19, 2016

La talpa fenomeno.

Tempo fa avevo detto cose tipo che non bisogna imitare nessuno, che bisogna essere se stessi.
No, è sbagliato. Bisogna imitare eccome.
Ieri sera, per onorare il nuovo oggettino presente nella tana, mi sono messa a guardare un po' di video su youtube cosa che non faccio quasi mai, a parte dei TED talks ogni tanto suggeriti in qua e là che poi vado a sbirciare.
Visto che c'ero, ieri ho guardato video di danza.
Va detto che il Fire non è fatto per queste cose, cioè è utile esattamente per le cose per cui l'ho comprato, ma come ci si azzarda a navigare o, appunto, guardare video, mi fa capire di essere una viziata o se vogliamo, abituata bene. Che vuol dire che dopo la definizione dei dispositivi Apple che da anni accompagna i miei occhi, non posso non notare la sua carenza al riguardo. Ma va bene, non è quella la sua funzione. Però sono andata avanti nonostante questo difettuccio perché ci volevo giocare. E ho passato la serata con la Zacharova, un po' di Sylvie Guillem e un po' di lezioni in giro.
Il risultato è stato che stamattina mi sentivo la Zacharova e ho fatto una lezione strepitosa. 
Quindi non solo devo imitare, ma se c'è qualcuno che devo cercare di non essere è proprio la talpa. 
Intanto, siccome oggi sono un fenomeno, ho già finito di scrivere, e ora cercherò di capire se io devo 'strumming my guitar' o 'picking my guitar'.
Perché, dato che il signor Thaddeus non contempla la mia chitarrina, non so cosa si adatti a lei fra i due metodi, ma lo strumming si fa col plettro e non credo sia adatto a lei; inoltre, mi sento più da picking.
Però c'è un particolare che non posso ignorare.
Nella tana, in un piccolo cofanetto rosso che tengo come una reliquia, ho ben tre plettri e non sono plettri qualunque, perché vengono direttamente dalla tasca della camicia del Liga, dopo un concerto. Quando li ho ricevuti forse erano ancora un po' sudaticci dal tocco della sua mano, anche se io ero talmente felice che di questo particolare non mi ricordo. Quindi, che la mia chitarrina sia adatta o no allo strumming, non sarà che questa è l'occasione giusta per usare, per la primissima volta, i plettri che ha usato il Liga? E non sarà che saranno un po' magici e che solo tenendoli nella mia zampina e passandoli sulle corde imparerò a suonare?
Secondo me sì.
Perché oggi non sono io, ma sono la Zacharova per la danza, il Liga per la chitarra e Murakami per la scrittura.
Oggi sono molte cose insieme e mi sento una specie di fenomeno.

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