Ehi, ci sei?
Eccomi! Finalmente sei qui!
Vacci piano con l'entusiasmo, ti consiglio di indagare prima il motivo della mia visita. Comunque noto che non sei ancora cubetto di ghiaccio.
Oh, no, grazie a te!
Quale sarebbe il mio merito?
Anche se non hai comprato quel fumetto, quello che mi sta causando tutti questi problemi con Mister A, sei stata molto attiva e questo ha ritardato la mia esecuzione. Lui vuole vedere che tipo di evoluzione avrà questo tuo fermento.
È proprio di questo che volevo parlarti. Voi, o forse dovrei dire tu, non capite proprio niente.
Io ho un cervello uguale al tuo.
Abbozzala con questa storiella, anzi sai che ti dico? Può anche darsi che il tuo cervello sia come il mio, ma iil punto è che il mio non è uguale al tuo.
Secondo le mie nozioni di matematica...
Hai ragione, sono stata imprecisa. Mi correggo. Diciamo che le parti contenute nel tuo cervello sono contenute anche nel mio, ma tu non sei altro che un sottoinsieme, afferri? E sei minuscolo.
Non dirmi così.
Te lo dico invece.
Ma perché mai?
Innanzitutto perché è vero e è tempo che tu te ne faccia una ragione, secondo perché fai di tutto per finire in un congelatore, anzi pare che quello non ti sia concesso, ma finirai sciolto sul davanzale di una finestra, ammesso che li abbiate lì i davanzali e anche le finestre.
Abbiamo i davanzali, ma sono finti e anche le finestre, finte pure loro, non si aprono. Perché le vostre si aprono?
Certo che sì, a cosa serve una finestra se non si apre?
A creare movimento in una parete, non esistono finestre che si aprono davvero. È pericoloso.
Sì che esistono, qui ne abbiamo a bizzeffe.
Non ci credo.
Fai come ti pare, tanto noi ce le abbiamo lo stesso anche se tu non ci credi.
Intendi dire che tu le apri?
Certo che le apro.
E cosa fai poi?
Mi affaccio, guardo fuori, lascio entrare l'aria.
Non c'è bisogno di fare entrare aria, basta quella che abbiamo.
No che non basta, clotalp, niente basta, devi andare oltre il tuo mondo limitato.
Non capisco.
Non importa, torniamo a noi. Cosa pensavi di ottenere inviandomi mille mail sul kindle fire?
Che tu lo comprassi, questo è quel che devo fare io.
Allora lasciati dire che se continui mi fai passare la voglia di comprarlo da qui ai prossimi dieci secoli.
Ma perché mai? Ho visto che lo stavi guardando, volevo solo aiutarti.
La parola discrezione ti dice niente? Clotalp, è quel fattore x che ti sfugge, quello che ti frega.
A me non sfugge niente.
Eccolo qui il tuo limite, lo capisci? Comunque, intanto come può venirti in mente che potrei comprare il vostro super tablet da cinquecento dollari? Non credi che comprerei un ipad se dovessi spendere quei soldi lì?
Perché mai?
Ecco, questo dimostra quanto sottoinsieme tu sia e quanto piccola sia la tua dimensione. Parliamo dell'altro. Sai perché ho analizzato, sul serio, la possibilità di acquistarlo?
Sì.
Dimmelo.
Perché vuoi un tablet che ti faccia leggere i fumetti a colori, abbonarti a paperino e ascoltare gli audiolibri e quello fa tutte queste cose.
Bravo.
E così comprerai anche QUEL Paperino!
No, Clotalp, non lo comprerò perché ce l'ho già e non comprerò neppure il fire, perché mi hai assillato e mi hai fatto passare la voglia, capisci? Stai sbagliando tutto e forse è giusto che tu finisca cubetto.
No, che dici? Sai, sto cercando di capire come venire da te, ma tu in questo periodo hai fatto molto di quella cosa strana che fate voi.
Dormire si chiama e non è strana, come te lo devo dire?
Sì che lo è.
Ciao cubetto, è stato un piacere conoscerti, non credo avremo occasione di risentirci io e te, la prossima volta sarai già evaporato.
A presto. Che faccio intanto, lo impacchetto il fire?
Ma perché è così cocciuto?
Eccomi! Finalmente sei qui!
Vacci piano con l'entusiasmo, ti consiglio di indagare prima il motivo della mia visita. Comunque noto che non sei ancora cubetto di ghiaccio.
Oh, no, grazie a te!
Quale sarebbe il mio merito?
Anche se non hai comprato quel fumetto, quello che mi sta causando tutti questi problemi con Mister A, sei stata molto attiva e questo ha ritardato la mia esecuzione. Lui vuole vedere che tipo di evoluzione avrà questo tuo fermento.
È proprio di questo che volevo parlarti. Voi, o forse dovrei dire tu, non capite proprio niente.
Io ho un cervello uguale al tuo.
Abbozzala con questa storiella, anzi sai che ti dico? Può anche darsi che il tuo cervello sia come il mio, ma iil punto è che il mio non è uguale al tuo.
Secondo le mie nozioni di matematica...
Hai ragione, sono stata imprecisa. Mi correggo. Diciamo che le parti contenute nel tuo cervello sono contenute anche nel mio, ma tu non sei altro che un sottoinsieme, afferri? E sei minuscolo.
Non dirmi così.
Te lo dico invece.
Ma perché mai?
Innanzitutto perché è vero e è tempo che tu te ne faccia una ragione, secondo perché fai di tutto per finire in un congelatore, anzi pare che quello non ti sia concesso, ma finirai sciolto sul davanzale di una finestra, ammesso che li abbiate lì i davanzali e anche le finestre.
Abbiamo i davanzali, ma sono finti e anche le finestre, finte pure loro, non si aprono. Perché le vostre si aprono?
Certo che sì, a cosa serve una finestra se non si apre?
A creare movimento in una parete, non esistono finestre che si aprono davvero. È pericoloso.
Sì che esistono, qui ne abbiamo a bizzeffe.
Non ci credo.
Fai come ti pare, tanto noi ce le abbiamo lo stesso anche se tu non ci credi.
Intendi dire che tu le apri?
Certo che le apro.
E cosa fai poi?
Mi affaccio, guardo fuori, lascio entrare l'aria.
Non c'è bisogno di fare entrare aria, basta quella che abbiamo.
No che non basta, clotalp, niente basta, devi andare oltre il tuo mondo limitato.
Non capisco.
Non importa, torniamo a noi. Cosa pensavi di ottenere inviandomi mille mail sul kindle fire?
Che tu lo comprassi, questo è quel che devo fare io.
Allora lasciati dire che se continui mi fai passare la voglia di comprarlo da qui ai prossimi dieci secoli.
Ma perché mai? Ho visto che lo stavi guardando, volevo solo aiutarti.
La parola discrezione ti dice niente? Clotalp, è quel fattore x che ti sfugge, quello che ti frega.
A me non sfugge niente.
Eccolo qui il tuo limite, lo capisci? Comunque, intanto come può venirti in mente che potrei comprare il vostro super tablet da cinquecento dollari? Non credi che comprerei un ipad se dovessi spendere quei soldi lì?
Perché mai?
Ecco, questo dimostra quanto sottoinsieme tu sia e quanto piccola sia la tua dimensione. Parliamo dell'altro. Sai perché ho analizzato, sul serio, la possibilità di acquistarlo?
Sì.
Dimmelo.
Perché vuoi un tablet che ti faccia leggere i fumetti a colori, abbonarti a paperino e ascoltare gli audiolibri e quello fa tutte queste cose.
Bravo.
E così comprerai anche QUEL Paperino!
No, Clotalp, non lo comprerò perché ce l'ho già e non comprerò neppure il fire, perché mi hai assillato e mi hai fatto passare la voglia, capisci? Stai sbagliando tutto e forse è giusto che tu finisca cubetto.
No, che dici? Sai, sto cercando di capire come venire da te, ma tu in questo periodo hai fatto molto di quella cosa strana che fate voi.
Dormire si chiama e non è strana, come te lo devo dire?
Sì che lo è.
Ciao cubetto, è stato un piacere conoscerti, non credo avremo occasione di risentirci io e te, la prossima volta sarai già evaporato.
A presto. Che faccio intanto, lo impacchetto il fire?
Ma perché è così cocciuto?
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