Il film mi ha ammazzato.
Mi ha anche annoiato, tanto che gli ultimi dieci minuti li ho passati col cellulare in mano, cosa che non faccio mai.
Due ore di lagne non le sopporto. Nemmeno due minuti a dire il vero, ma diciamo che è il limite massimo che posso raggiungere.
Credo anche di essere troppo tonta per questa roba. Non è un caso che il mio genere preferito sia l'animazione, seguita al secondo posto dalla commedia, possibilmente romantica.
Sempre per i motivi legati alla mia probabilmente scarsa intelligenza, tutta questo attaccamento alla realtà del cinema, vizio che negli ultimi tempi dilaga, mi disturba. Per me la sala è evasione.
È probabile che le successive quattro ore di questo titanico film, si ripromettano di proiettare soluzioni e positività, ma io non darò a questo regista e alla sua opera un'altra possibilità, anche perché la positività so già dove trovarla. Mi basta prendere un fumetto di Paperino.
Ecco, ora che mi sono sfogata, posso pensare ai lati positivi, che ci sono.
Al rientro nella mia dolce tana, la vista del mio album sul tavolo col disegno interrotto mi ha fatto quasi piangere. Perché diavolo non sono rimasta qui a disegnare? Quindi l'ho finito.
E ora mi metterò anche a scrivere, perché non posso tollerare di non averlo fatto per andarmi a sorbire due ore di lagne. Solo il divertimento e il sano panciolle possono giustificare l'allontanamento dalle mie attività.
Quindi alla fine mi sa che per lavorare devo cominciare ad annoiarmi.
Farò in modo di ricordare il nome di questo regista che attenta alla mia allegria e che probabilmente mi terrà lontano dalle sale per un bel po'. D'ora in avanti lo eviterò come la peste.
Se poi penso che avrei anche potuto fare un giro col mio aeroplanino, gli telefono o gli scrivo una mail per maltrattarlo.
Umpf!
Mi ha anche annoiato, tanto che gli ultimi dieci minuti li ho passati col cellulare in mano, cosa che non faccio mai.
Due ore di lagne non le sopporto. Nemmeno due minuti a dire il vero, ma diciamo che è il limite massimo che posso raggiungere.
Credo anche di essere troppo tonta per questa roba. Non è un caso che il mio genere preferito sia l'animazione, seguita al secondo posto dalla commedia, possibilmente romantica.
Sempre per i motivi legati alla mia probabilmente scarsa intelligenza, tutta questo attaccamento alla realtà del cinema, vizio che negli ultimi tempi dilaga, mi disturba. Per me la sala è evasione.
È probabile che le successive quattro ore di questo titanico film, si ripromettano di proiettare soluzioni e positività, ma io non darò a questo regista e alla sua opera un'altra possibilità, anche perché la positività so già dove trovarla. Mi basta prendere un fumetto di Paperino.
Ecco, ora che mi sono sfogata, posso pensare ai lati positivi, che ci sono.
Al rientro nella mia dolce tana, la vista del mio album sul tavolo col disegno interrotto mi ha fatto quasi piangere. Perché diavolo non sono rimasta qui a disegnare? Quindi l'ho finito.
E ora mi metterò anche a scrivere, perché non posso tollerare di non averlo fatto per andarmi a sorbire due ore di lagne. Solo il divertimento e il sano panciolle possono giustificare l'allontanamento dalle mie attività.
Quindi alla fine mi sa che per lavorare devo cominciare ad annoiarmi.
Farò in modo di ricordare il nome di questo regista che attenta alla mia allegria e che probabilmente mi terrà lontano dalle sale per un bel po'. D'ora in avanti lo eviterò come la peste.
Se poi penso che avrei anche potuto fare un giro col mio aeroplanino, gli telefono o gli scrivo una mail per maltrattarlo.
Umpf!
No comments:
Post a Comment