Il ritorno.

La talpa, che sarei io, è tornata a lezione di danza oggi.

Per il rientro, giusto per sentirmi tranquilla, ho osservato alcuni principi fondamentali.

Mi sono vestita di blu.

Fortunatamente pioveva, quindi ho potuto indossare l'impermeabilino blu.

Ma anche il body lo avevo scelto blu e i pantaloni e i calzini, anche se mi servono solo per l'inizio.

Perché forse queste cose non saranno importanti, ma vai a sapere. Se invece fossero fondamentali, come del resto penso io?

Quando sono giunta, tutto era tranquillo e ho capito subito una cosa.

Che è la danza che mi riacchiappa e si occupa di me, quindi al di là di tutti i miei inutili pensieri, io non dovevo fare niente, perché avrebbe fatto tutto lei.

Gli amori veri funzionano così, tu non devi fare niente, fanno tutto loro per te.

È stata una bella scoperta.

Quindi ho danzato come se non fossi mai uscita da lì.

Mentre tornavo a casa mi sono fermata in un chioschetto che aveva degli opuscoli su delle iniziative americane e c'erano molti palloncini, che era il vero motivo per cui mi ero fermata, gli opuscoli li guardavo solo per darmi un tono.

Allora la ragazza, americana, ha detto.

“Ti interessa?”

E mi ha dato l'opuscolo. E poi, per fortuna, ha aggiunto.

“Lo vuoi un palloncino?»

Ora sì che ci siamo. Sì, certo che lo voglio, mi sono fermata solo per quello.

E mi ha dato quello che aveva in mano.

Verde.

Umpf.

Lo so che quando ti fanno un regalo si dovrebbe accettare senza dire né A, né B, né C, né tutte le altre lettere dell'alfabeto, fatta eccezione per S, ì e un bel grazie dopo che non guasta. Ma invece io ho detto.

“Sì, grazie (fin qui ci siamo), ma non è che ne avresti uno di un altro colore (sapevo che ce li aveva, erano tutti lì), sai il verde non mi piace”.

Devo dire che è rimasta interdetta un secondo o due, prima di dire “Certo, sceglilo”.

Ho sbirciato. Blu non c'era.

“Rosso”, ho detto.

Quindi, al termine di un amore rinnovato, anzi mai finito, sono tornata a casa col mio impermeabilino blu e un palloncino rosso.

Sì può chiedere di più da una giornata?

No.

Appunto, dopo tutti questi regali, è bene che tu ti metta al lavoro.

Uh! Chi ha parlato?

Io ho parlato. 

Perché, perché e ancora perché, devi sempre rovinare tutto?