Malsane teorie e costrizioni

(Però mi ero scordata di lei)

Oh, eccoti. Pensavo fossi partita per un viaggio.

Sei tu che sembri in vacanza, il che è paradossale.

Intendi dire che la tosse bizzosa dovrebbe farmi stare sul divano, senza copertina e con le finestre aperte, perché devo stare al freddo, e il mio amato stereuccio a farmi compagnia? In effetti la tua idea non è del tutto sbagliata.

Intendo dire che avresti un lavoro urgente da portare a termine e consegnare e in queste condizioni non c'è malanno che tenga.

Tu sei proprio una scervellata. Inoltre forse non sai che quei signori, dato che si erano dimenticati di me, hanno detto che mi danno un po' di tempo in più.

Non te l'avevano proprio detto...

Lo so, questa gente parla sempre in modo vago, io ho solo messo i puntini sulle i. A fronte del loro 'le verremo incontro', io ho replicato 'che vuol dire esattamente venirmi incontro? Più tempo?'. Eh eh, furba in effetti. E loro hanno detto, 'e sia, un po' di tempo in più'.

Quanto credi che sia quel po'?

Non mi sono messa a riflettere su questo sciocco particolare.

Allora ti ci faccio riflettere io. Primo, credo si tratti solo di pochi giorni e per pochi intendo meno di sette, forse due o tre. Secondo, una persona coscienziosa se ne sarebbe fregata della proroga e avrebbe consegnato entro i termini, a dispetto del ritardo della risposta.

Scriteriata che non sei altro. Meno male che non li seguo mai i tuoi insulsi consigli. Non lo sai che un regalo non si rifiuta mai e se lo si fa è una grave mancanza di rispetto? Mai avrei potuto dire 'me ne catafotto della vostra proroga-regalo, e  consegno il 21, perché sono precisa e ligia e tutte quelle stupidaggini che dice TT, che non vi posso ripetere perché non me le ricordo'. Che figura ci avrei fatto? 

Se tu seguissi i miei consigli saresti un bel pezzo avanti.

Avanti dove? Lo vedi che parli a vanvera, io non voglio stare avanti, voglio stare qui, mica sono a fare la Formula uno. Ma che ne vuoi capire tu, così piena di luoghi comuni...

Saranno anche comuni i miei luoghi, ma sono senz'altro più produttivi dei tuoi.

Te l'ho già detto una volta, non sono una talpa-fabbrica che produce oggetti. Io creo arte.

Tu crei solo molte passeggiate e perdite di tempo.

È arte anche quella, ma solo pochi possono capirla e ahimè, tu non sei fra quelli.

Sai che ti dico? Che ora te ne stai seduta qui e lavori, perché altrimenti non sarai in grado di consegnare un bel niente e non intendo starmene a guardare mentre frani in un pozzo di stupidità.

Che paroloni. Se ne riparla dopo la sessione di terapia, la salute prima di tutto.

La salute te la levo io se ti azzardi ad alzarti da questa sedia.

Uh!

Non sto scherzando. Apri il libro e LAVORA!!!! 

Ti trovo piuttosto irragionevole. Ti è successo qualcosa?

Mi è successo che non mi muovo di qui finché non apri il libro e non intendo aspettare più di tre minuti. Considerando che mezzo è già quasi passato...

Ehm... cause di forza maggiore e maleducata mi costringono a chiudere. (ma troverò una scappatoia di qui a poco, non c'è da preoccuparsi).