Monday, March 7, 2016

Un viaggello.

Vorrei fare un viaggio in un buco nero.
Non è difficile, perché sono degli ingordi, quindi basta aggirarsi nei dintorni del loro orizzonte piatto e ti ingurgitano senza troppe cerimonie.
Ma alcuni problemucci ci sono.
Beh, uno è anche questo modo brusco di essere fagocitati che credo mi farà imbizzire e provocherà subito una bella lite fra me e lui, il buco nero.
Il secondo è che, sempre a causa della loro ingordigia, non ti risputano fuori, ti digeriscono, burp e chi s'è visto s'è visto. Anche questo non è carino.
Allo stesso modo in cui noi esseri viventi ci liberiamo delle scorie, anche loro poi si liberano di quel che hanno ingurgitato però questo, va detto, lo fanno in modo più elegante di noi.
Ti fanno passare attraverso una porta che si chiama quasar e siccome di te non ne vogliono più sapere, ti spediscono direttamente in un altro universo.
Da lì, vai a sapere cosa succede.
Questa incertezza frena un po' il mio entusiasmo.
Perché.
In quell'altro universo li faranno i cappuccini?
Ci sarà Paperino?
E le biciclette?
E potrò disegnare e scrivere?
E quanto bagaglio posso portare con me?
C'è il mare?
Si può surfare?
E tante altre sarebbero le domande, ma credo il concetto sia chiaro, però lo so, se una parte non può mica stare a pensare a tutte queste cose.
Però c'è anche la possibilità di finire in un buco nero di quell'altro universo e di essere poi risputati in questo. Certo, ci vorrebbe un notevole grado di fortuna (o di sfortuna, considerando che i due concetti sono intercambiabili), ma potrebbe capitare. Tutto può capitare, questo ormai è elementare per tutti.
C'è anche la possibilità di essere sputati in un altro universo, da lì in un altro buco nero e in altro universo ancora e passare la vita saltellando dall'uno all'altro e qui la probabilità di trovare sempre qualcuno che mi faccia un cappuccino si fa sempre più flebile.
Ora, io ho guardato. Fra le compagnie low cost non ci sono voli per buchi neri di alcun tipo, perché anche quello va scelto con cura. In quelli fermi si finisce dritti nel centro, in un punto detto 'la singolarità', luogo che io vorrei sicuramente visitare e da cui il buco matematicamente ti sputa in un altro universo. Se invece è rotante, concetto affascinante, si potrebbe sfuggire alla singolarità, che sarebbe un peccato e essere sputati in questo universo, ma in un altro tempo e un altro luogo. Questa soluzione non la trovo molto allettante, anche perché dovrei passare attraverso delle tane di verme, e io che nelle tane ci vivo, di vermi non ne ho e non voglio certo attraversare una simile distanza per ritrovarmi in tane infestate dai vermi. Sarebbe molto sciocco da parte mia.
Quindi credo di dover cercare per dei buchi neri che non ruotano e mettere mano al portafoglio, perché le compagnie low cost non ci vanno.
Può darsi anche che propongano pacchetti interessanti, tipo due buchi al prezzo di uno, e forse si può scegliere in quale buco infilarsi. Se solo si potesse sapere anche in quale altro universo si possa andare a finire, ma temo faccia parte del gioco non saperlo e del resto le avventure mica si possono vivere a metà.
Una cosa la so.
Non credo che TT potrà seguirmi fin là.

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