Sei una sciocca.
Ehi, TT, vacci piano perché oggi non è aria.
Non vedo differenze tra oggi e gli altri giorni. Sempre sciocca sei.
Se vuoi te la mostro subito la differenza.
Le tue stupide minacce non mi impressionano neanche un po'.
E a me la tua presenza non fa né caldo né freddo, insulsa creatura.
Hai finito?
Hai cominciato tu. Io oggi avrei fatto a meno di vederti e di sentirti, come del resto tutti gli altri giorni.
Ma non puoi, quindi tanto vale che ti rassegni. Senti un po'...
Che vuoi?
Tu che sei sempre a parlare di segni, perché non li noti quando dovresti e quando potrebbero esserti utili davvero? Perché pensi solo ai palloncini colorati e agli impermeabilini e non vedi più in là del tuo naso?
Ti ho già detto che oggi non è aria, e non sto scherzando. Conosci il significato della parola imbizzita? Preferisci nervosetta? Preferisci irascibile? Comunque vuol dire che mordo, ok?
Mordi pure quanto ti pare. La tua rabbia è inutile, come sempre. A proposito, il tuo oroscopista di fiducia parla di rabbia costruttiva, hai idea di cosa sia? Non credo perché tu conosci solo l'altro tipo.
L'altro tipo?
Sì, quella che è talmente inutile da non essere neanche distruttiva, che serve solo a fare scena. Cogli la differenza?
Colgo solo che se non sparisci all'istante ti disintegro.
Ecco, parlavo proprio di questo. Ti ringrazio per la dimostrazione.
Dimmi che vuoi e sparisci.
Voglio che allunghi lo sguardo.
Ah ah! Bella questa. Grazie, in effetti una risatina me l'hai fatta fare. Allungare lo sguardo... ah ah ah!
Sciocca e cieca talpa. Li vedi o no i segni invece di starnazzare?
Che razza di segni dovrei vedere?
Che se ti arriva una mail nel giorno in cui stai finendo di scrivere il tuo libro (almeno così dici), vuol dire che puoi dedicarti per dieci giorni alla riscrittura senza problemi. Non vedi che la tempistica è perfetta?
Io non lo voglio finire il libro. Soffro troppo.
Ottusa.
Io non lo voglio più riscrivere l'altro, mi sparisce la zampina.
Stolta.
Io sono offesa perché nessuno mi aveva risposto.
No, te lo dico io perché sei offesa. Perché ti sei crogiolata nel fatto che nessuno ti avesse risposto e non hai portato avanti il tuo lavoro.
Questo è solo un mucchio di bugie.
Hai notato che la data che ti hanno dato è prossima alla scadenza che avevi chiesto tu? In teoria la loro dimenticanza non avrebbe dovuto causarti alcun problema, se tu avessi pensato a lavorare, che dovrebbe essere la tua unica preoccupazione, mail o non mail. Scrivi per te o per le mail?
Ovvio che scrivo per le mail, stupida.
Non mi degno neanche di risponderti. E io ti avevo avvertito, dovevi dare la priorità alla riscrittura.
Ci mancava solo la frase 'te l'avevo detto'. Sei proprio banale.
Sarò anche banale, ma ora puoi solo fare come ti dico.
Sarebbe, di grazia?
Ti muovi, finisci quello che stai scrivendo senza fare tutte quelle stupide e inutili tragedie e porti a termine la riscrittura entro il 21 come ti è stato chiesto, che tra l'altro è anche il giorno in cui arriva la primavera, mi pare di buon auspicio.
A me pare mi faccia venire solo un gran sonno. Te l'avevo detto?
Sì, questo cose non manchi mai di dirle. Ora credo tu debba andare...
Dove?
A lavorare.
A me il tuo programma non piace per niente.
Sai cosa piace a me invece?
No e neanche mi interessa.
Ma voglio dirtelo lo stesso. Che stavolta non hai scampo. E io godo.
È necessario che io ti dica cosa penso di te?
No, ma è necessario che tu vada, invece.
Tu lo sai che sono capace di mandare tutto all'aria solo per il gusto di darti torto?
Lo so bene, ecco perché sei una sciocca talpa.
Sono disposta ad essere sciocca a vita pur di non darti questa soddisfazione. Sai a volte ci sono prezzi che vale la pena pagare...
Bene, sono curiosa di vederti pagare questo allora, sono curiosa di vedere fino a che punto arrivi la tua stoltezza.
Te lo mostrerò volentieri allora. Intanto mi vesto e esco, brutta ficcanaso che non sei altro.
Vai vai.
E sai una cosa? Sarà tutta colpa tua, perché se tu stamattina non ti fossi intromessa forse l'avrei fatto il mio lavoro.
Sei molto brava a dare la colpa agli altri e scaricarti delle tue responsabilità. Come la riscrittura mancata, colpa di una mail non arrivata e roba così. Se ti fa sentire meglio...sciocca che non sei altro.
Stamattina ti odio più del solito e non credevo fosse possibile.
Vai, esci, non vorrei farti perdere troppo tempo. Preparati e esci, vai.
Non dirmi cosa devo fare, ok? Fatti gli affari tuoi, una volta per tutte.
Vai, su.
Sì, vado. Questo giochino con me non attacca, se pensi che cambi idea ti sbagli.
L'unica cosa che penso è che sei una sciocca talpa.
E io penso solo che vorrei non averti mai conosciuta e che non vedo l'ora che tu sparisca per sempre.
Posso darti una notizia?
No.
Non accadrà. Che io sparisca intendo.
Allora sparirò io, perché una cosa è chiara. O io o tu.
Addio allora.
Addio, brutta ficcanaso e rovina vite altrui.
Un'ultima cosa. È bizzarro che tu sia disposta ad eliminare te stessa e quindi me, pur di non fare quel che è richiesto da te.
Sparisci.
Dopo di te, prego.
Ehi, TT, vacci piano perché oggi non è aria.
Non vedo differenze tra oggi e gli altri giorni. Sempre sciocca sei.
Se vuoi te la mostro subito la differenza.
Le tue stupide minacce non mi impressionano neanche un po'.
E a me la tua presenza non fa né caldo né freddo, insulsa creatura.
Hai finito?
Hai cominciato tu. Io oggi avrei fatto a meno di vederti e di sentirti, come del resto tutti gli altri giorni.
Ma non puoi, quindi tanto vale che ti rassegni. Senti un po'...
Che vuoi?
Tu che sei sempre a parlare di segni, perché non li noti quando dovresti e quando potrebbero esserti utili davvero? Perché pensi solo ai palloncini colorati e agli impermeabilini e non vedi più in là del tuo naso?
Ti ho già detto che oggi non è aria, e non sto scherzando. Conosci il significato della parola imbizzita? Preferisci nervosetta? Preferisci irascibile? Comunque vuol dire che mordo, ok?
Mordi pure quanto ti pare. La tua rabbia è inutile, come sempre. A proposito, il tuo oroscopista di fiducia parla di rabbia costruttiva, hai idea di cosa sia? Non credo perché tu conosci solo l'altro tipo.
L'altro tipo?
Sì, quella che è talmente inutile da non essere neanche distruttiva, che serve solo a fare scena. Cogli la differenza?
Colgo solo che se non sparisci all'istante ti disintegro.
Ecco, parlavo proprio di questo. Ti ringrazio per la dimostrazione.
Dimmi che vuoi e sparisci.
Voglio che allunghi lo sguardo.
Ah ah! Bella questa. Grazie, in effetti una risatina me l'hai fatta fare. Allungare lo sguardo... ah ah ah!
Sciocca e cieca talpa. Li vedi o no i segni invece di starnazzare?
Che razza di segni dovrei vedere?
Che se ti arriva una mail nel giorno in cui stai finendo di scrivere il tuo libro (almeno così dici), vuol dire che puoi dedicarti per dieci giorni alla riscrittura senza problemi. Non vedi che la tempistica è perfetta?
Io non lo voglio finire il libro. Soffro troppo.
Ottusa.
Io non lo voglio più riscrivere l'altro, mi sparisce la zampina.
Stolta.
Io sono offesa perché nessuno mi aveva risposto.
No, te lo dico io perché sei offesa. Perché ti sei crogiolata nel fatto che nessuno ti avesse risposto e non hai portato avanti il tuo lavoro.
Questo è solo un mucchio di bugie.
Hai notato che la data che ti hanno dato è prossima alla scadenza che avevi chiesto tu? In teoria la loro dimenticanza non avrebbe dovuto causarti alcun problema, se tu avessi pensato a lavorare, che dovrebbe essere la tua unica preoccupazione, mail o non mail. Scrivi per te o per le mail?
Ovvio che scrivo per le mail, stupida.
Non mi degno neanche di risponderti. E io ti avevo avvertito, dovevi dare la priorità alla riscrittura.
Ci mancava solo la frase 'te l'avevo detto'. Sei proprio banale.
Sarò anche banale, ma ora puoi solo fare come ti dico.
Sarebbe, di grazia?
Ti muovi, finisci quello che stai scrivendo senza fare tutte quelle stupide e inutili tragedie e porti a termine la riscrittura entro il 21 come ti è stato chiesto, che tra l'altro è anche il giorno in cui arriva la primavera, mi pare di buon auspicio.
A me pare mi faccia venire solo un gran sonno. Te l'avevo detto?
Sì, questo cose non manchi mai di dirle. Ora credo tu debba andare...
Dove?
A lavorare.
A me il tuo programma non piace per niente.
Sai cosa piace a me invece?
No e neanche mi interessa.
Ma voglio dirtelo lo stesso. Che stavolta non hai scampo. E io godo.
È necessario che io ti dica cosa penso di te?
No, ma è necessario che tu vada, invece.
Tu lo sai che sono capace di mandare tutto all'aria solo per il gusto di darti torto?
Lo so bene, ecco perché sei una sciocca talpa.
Sono disposta ad essere sciocca a vita pur di non darti questa soddisfazione. Sai a volte ci sono prezzi che vale la pena pagare...
Bene, sono curiosa di vederti pagare questo allora, sono curiosa di vedere fino a che punto arrivi la tua stoltezza.
Te lo mostrerò volentieri allora. Intanto mi vesto e esco, brutta ficcanaso che non sei altro.
Vai vai.
E sai una cosa? Sarà tutta colpa tua, perché se tu stamattina non ti fossi intromessa forse l'avrei fatto il mio lavoro.
Sei molto brava a dare la colpa agli altri e scaricarti delle tue responsabilità. Come la riscrittura mancata, colpa di una mail non arrivata e roba così. Se ti fa sentire meglio...sciocca che non sei altro.
Stamattina ti odio più del solito e non credevo fosse possibile.
Vai, esci, non vorrei farti perdere troppo tempo. Preparati e esci, vai.
Non dirmi cosa devo fare, ok? Fatti gli affari tuoi, una volta per tutte.
Vai, su.
Sì, vado. Questo giochino con me non attacca, se pensi che cambi idea ti sbagli.
L'unica cosa che penso è che sei una sciocca talpa.
E io penso solo che vorrei non averti mai conosciuta e che non vedo l'ora che tu sparisca per sempre.
Posso darti una notizia?
No.
Non accadrà. Che io sparisca intendo.
Allora sparirò io, perché una cosa è chiara. O io o tu.
Addio allora.
Addio, brutta ficcanaso e rovina vite altrui.
Un'ultima cosa. È bizzarro che tu sia disposta ad eliminare te stessa e quindi me, pur di non fare quel che è richiesto da te.
Sparisci.
Dopo di te, prego.
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